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Street.Art Soul

Street.Art Soul è la matrice rivoluzionaria del Pure.Art Circle, una delle scintille che ha ispirato il bisogno di dirigersi verso la democraticizzazione dell’arte contemporanea, ma con stile.

Questo tratto ribelle-ma-serio è infatti alla base di tutte le manifestazioni del Circle, così come il “linguaggio della strada" rappresenta, in un certo senso, una delle sue forme d’espressione  più ancestrali.

Una versione “intima” del Pure.Art che condividiamo al fine di farne emergere la poesia, ma sempre preservandone il mistero. 

 

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Rab Dauber: Artista in residenza settembre 2021

 

R.A.B è uno street artist italiano, che preferisce definirsi “imbrattatore urbano”.

Dal 2005 produce adesivi, principalmente con il proprio logo, diffondendoli per le strade della sua città, dando così avvio ad una personale propaganda.

Sempre più coinvolto nella scena della street-art e influenzato da grandi nomi come Obey e Black La Rat, ha poi iniziato a usare gli stencil: li impiega su diversi materiali (soprattutto carta e piastrelle di mattone) diffondendo le sue immagini negli angoli più intimi della città. Ogni luogo è scelto per rimarcare la sua identità e la sua presenza, rivendicando "l'uso dello spazio pubblico", come egli stesso afferma.

Tutte le sue opere sono il risultato di una complessa ricerca di immagini, che spaziano dalla natura alla cultura pop degli anni '80 e '90, affrontando temi sociali rivisitati in modo provocatorio.

Nonostante il ruolo privilegiato assunto da Internet e dai social media, Rab continua a considerare la strada come il luogo più affascinante e appropriato per mostrare le sue opere e le sue idee.

Dice del suo lavoro:

"Mi piace lavorare con dimensioni ridotte, nel senso che a volte le mie opere non vengono nemmeno notate; mi piace collocare i miei lavori in zone più o meno nascoste, il che mi dà molta soddisfazione, molta più soddisfazione che fare una mostra in un luogo istituzionale. Ogni volta che esco vado a controllare se il pezzo è ancora lì; in strada, inevitabilmente, le cose si evolvono, e ogni opera ha il suo destino: nasce quando la creo, vive la sua vita e poi muore".

 

Foto dei lavori in corso e del murale concluso, opera permanente realizzata da R.A.B. Dauber per TWO HOTEL, residenza settembre 2021

 

DOES: Artista in residenza 14 - 19 Agosto 2021

Joos van Barneveld, in arte DOES, è un’artista internazionale nato a Veghel, Olanda.

Inizia a giocare a calcio all’età di nove anni, diventando un professionista per la serie A olandese nel club Fortuna Sittard. Nel ’97 scopre il mondo dei graffiti, che lo appassiona a tal punto da fargli intraprendere una vita parallela: calciatore di giorno e graffiti artist di notte.

Nel 2010, dopo un infortunio alla gamba, è costretto a rinunciare alla carriera calcistica; quello che per molti sarebbe stato uno dei momenti più difficili da superare diventa invece per Joos un’opportunità: da questo momento in poi decide di dedicarsi completamente all’arte.

Negli anni a venire, infatti, la sua fama cresce a livello internazionale sia come singolo che come membro della crew Love Letters, una delle crew più influenti al mondo di cui fanno parte alcuni dei nomi più conosciuti nel mondo dei graffiti (tra i quali Nash, Chas, Dare e molti altri).

Lo stile unico di DOES, caratterizzato da una grande ricerca stilistica del lettering, può essere letto come una particolare forma di “dripping controllato”, cifra distintiva che rende le sue opere sempre inconfondibili.

Le sue lettere ed i loro colori vigorosi sono così “tese" da sprigionare tutta la loro energia, ricreando perfettamente l’effetto di un’esplosiva dispersione delle gocce di vernice sul muro su cui vengono impresse.

Mentre molti lo riconoscono come un disegnatore di grande talento e uno straordinario colorista, DOES sta oggi ampliando i confini della sua ricerca artistica verso nuove direzioni concettuali; ne è un esempio la pratica dell’arricchire i suoi dipinti con strati di cemento, sviluppando in questo modo una sorta di “archeologia contemporanea” degli spazi urbani e rendendo le sue opere incredibilmente tridimensionali e vive.

Il Pure.Art Circle è onorato di ospitare questo grande artista e amico, il quale realizzerà una delle sue sensazionali opere all’interno degli spazi del Paradiso Pure.Living; un lavoro che certamente non lascerà indifferenti i visitatori dell’hotel… 

“Intertwined”, opera permanente realizzata da Digital DOES per TWO HOTEL, Agosto 2021

 

Street Art Pop up Gallery

Pure.Art Circle è lieta di presentare la sua “Street Art Pop up Gallery”, la vetrina dedicata alla street/graffiti art mai apparsa prima in alta quota.

Un altro pionieristico passo per noi, un’opportunità unica per voi di sperimentare la potenza dell’innovazione creativa.

Affacciatevi a dare un’occhiata a Compatsch 31, 30040 Seiser Alm (BZ), solo fino al 30 Settembre 2021.

  

Peeta: Artista in residenza 2 - 8 Agosto 2021

Manuel di Rita, in arte Peeta, non ha bisogno di presentazioni.

Attivo dalla fine degli anni ’90 e membro delle crew EAD -Padova-, FX e RWK - entrambe di New York - l’artista è considerato uno dei graffiti artists più importanti della scena italiana ed internazionale. La sua firma è la sua capacità di realizzare monumentali opere tridimensionali dal tratto unico e inconfondibile.

L’artista è da sempre interessato al dialogo che si instaura tra la pittura e il contesto confinante, inteso sia in senso architettonico che culturale, nonché all’interazione geometrica delle forme con lo spazio. Tramite la pittura anamorfica e l’architettura parametrica, Peeta ridisegna illusoriamente i volumi delle superfici prescelte, provocando così una percezione alterata dei contesti familiari e, in definitiva, una nuova concezione degli spazi e della realtà tutta. Metaforicamente parlando, il tentativo è quello di neutralizzare i preconcetti e sollecitare l’insorgere di nuovi punti di vista.

Ad oggi Peeta ha realizzato le sue opere e partecipato a mostre in tutto il mondo (Giappone, America, Inghilterra, Australia, Hong Kong, Francia, Italia, Olanda, Germania, Polonia, Spagna, Canada, Kosovo, Svezia, Danimarca, Svizzera, Bosnia, Singapore, Slovacchia, Estonia, Colombia, Grecia, Messico, Bulgaria, Croazia, Belgio, Finlandia, Polinesia, Portogallo... )

Siamo onorati di annunciare che uno dei suoi capolavori sarà da oggi visibile anche presso il Paradiso Pure.Living Hotel!

 Opera permanente realizzata da Peeta per TWO HOTEL, Agosto 2021

 

D-279: Artista in residenza 28 Luglio - 1 Agosto 2021

La Street.Art Soul è lieta di presentarvi D-279, artista multidisciplinare e incessante sperimentatore. La sua ricerca si è focalizzata, in particolare, nel campo della glitch art, una tecnica efficacemente riassumibile come “la forma estetica dell’errore” e che l’artista fa vivere in tutto il suo splendore attraverso le sue opere, presentandoci freschezza e potenziale di questo linguaggio.

L’opera permanente realizzata per il Paradiso Pure.Living è un magnifico esempio di come le forme d’arte più contemporanee possano -e debbano- essere il più efficace dei mezzi per raccontare la nostra storia…

 

 

Stefano Mendeni: Artista in residenza 26 Giugno - 4 Luglio 2021

Performance, disegno, scultura, graffiti: il talento e la preparazione di Stefano si manifestano in così tanti e diversi medium da rendere impossibile, se non ingiusto associarlo ad uno tra questi in particolare.

Ama studiare, sperimentare, dedicare tutto sé stesso ad ogni lavoro intrapreso o da intraprendere.

Durante la sua permanenza al Paradiso ha realizzato un’opera murale, pubblica e su grande scala, che potremmo definire un promemoria / monito per l’osservatore: è tempo di accelerare il ricongiungimento uomo-natura e smantellare gli effetti nefasti che la loro innaturale separazione ha comportato.

Stefano è stato inoltre la prima “spray can” a lasciare il segno nella nostra Street Art Pop up Gallery, inaugurando così lo spazio dedicato a tutti i writers e street artists che faranno vibrare l’Alpe durante l’estate.

 

Installation view della POP-UP Street Art Gallery (Agosto-Settembre 2021, Compatsch) e foto dell’opera permanente realizzata da Stefano Mendeni sull’Alpe di Siusi (Compatsch), Agosto 2021